I primi 3 complementi di arredo che non dovrebbero mai mancare nella tua casa
Un altro elemento d’arredo che non deve mai mancare è lo specchio. Meglio sceglierne uno dal design ricercato, che non solo sia funzionale, ma doni all’ambiente un nuovo look ed una luce diversa. Si può scegliere tra numerosissimi stili come quello etnico, in ferro battuto, glamour, dorato o argentato. Molto particolari sono quelli dalle forme irregolari con margini molto elaborati o gli specchi senza cornice. In base a dove vengono posizionati si possono scegliere tra specchi da appendere al muro o da mettere a terra.
Il terzo complemento d’arredo è il tappeto, adatto per valorizzare diverse stanze della casa: in base a dove sarà posizionato si sceglierà il materiale, per il bagno è necessario quello antiscivolo, mentre per il soggiorno è bene sceglierne uno etnico o classico. Questi due stili sono i predominanti poiché evocano sensazioni orientali ed un lusso sobrio ed originale. Sul mercato ci sono moltissime proposte per tutti i gusti, con differenti fantasie, dimensioni, forme e colori. I tappetti si differenziano anche per il loro prezzo e il loro valore. Si possono acquistare bellissimi modelli a meno di 100 euro, ma i tappetti migliori costano diverse migliaia di euro. Questi sono vere e proprie opere d’arte, di norma di origine turca, persiana o indiana, e si possono anche appendere tranquillamente alle mura del proprio soggiorno.
Lampade, quadri ed altri elementi originali
Oltre alle lampade e agli specchi, un accessorio che proprio non deve mancare in un’abitazione è il quadro, elemento che come le cornici con foto, può personalizzare al meglio gli spazi. Non importa il valore, l’originalità o il prezzo, ma deve rappresentare la personalità degli abitanti della casa. Si possono scegliere stili classici, copie d’autore o altre pitture di artisti meno conosciuti. Si può optare per stampe con immagini di animali, paesaggi o disegni fantasy, che abbelliscano la stanza e diano sensazioni particolari. Una speciale attenzione deve essere posta nella scelta della cornice, che si deve abbinare sia con il contenuto, sia con il resto dell’arredo. Molto di moda sono le foto, personali o storiche, da far ritoccare ad un fotografo esperto ed incorniciare. Non ci devono essere però troppi quadri per non rovinare l’armonia dell’arredamento, poiché rischiano di soffocare le mura.
Il sesto complemento di arredo è la libreria. In ogni abitazione c’è sempre bisogno di organizzare lo spazio e le proprie cose. La libreria è un pezzo di arredo che proprio non deve mancare, ed è il luogo dove poter custodire non solo i propri libri, ma anche album ed oggetti particolari; meglio sceglierne una solida e spaziosa, che si integri perfettamente con il resto dell’arredo. Vintage, etnico e moderno sono i tre stili più di moda, capaci di dare un tocco di originalità allo spazio circostante. In molti preferiscono librerie modulari o componibili al fine di poter ulteriormente personalizzare l’arredo; lo stile classico è anche molto apprezzato, come quelle monocolore, che si possono anche posizionare in orizzontale per appoggiare la televisione, lo stereo o altri elettrodomestici.
Per evitare che libri, album ed altri oggetti prendano polvere si può preferirne una con le ante.
Un altro componente utile e bello è l’orologio: meglio sceglierne uno che abbia un design originale e particolare, e sul mercato ce ne sono moltissimi, a diversi prezzi e molto all’avanguardia. Molto ricercati sono gli orologi con forme squadrate o che richiamano lo stile d’epoca, come i modelli ricavati da oggetti d’uso comune. Esempi originali sono gli orologi da cucina o da materiali riciclati. Meglio evitare i digitali e sceglierne uno con lancette che indicano in maniera precisa lo scorrere del tempo.
Ingresso, cucina, bagno: 3 spazi da valorizzare con i complementi di arredo
Un elemento molto utile è lo svuota-tasche, da posizionare all’ingresso sopra ad un piccolo mobile. Questo oggetto ha una funzionalità unica poiché permette di ritrovare immediatamente chiavi ed altri piccoli oggetti, che altrimenti rischiano di andare persi. Si possono scegliere pezzi unici prodotti da artigiani qualificati o altri elementi ricorrenti come lo svuota-tasche in legno a forma di mani o ciotole etniche dai colori intensi.
Il penultimo oggetto da possedere in ogni cucina è un piccolo carrello con ruote dove poter riporre scatole per il caffè o il tè. Su questo possono anche essere riposte con cura tutti gli accessori necessari per apparecchiare come bicchieri, piatti o tovaglioli. Questo carrello portavivande è molto comodo anche in situazioni dove è necessario spostare vassoi o bottiglie, magari per un pranzo in giardino.
L’ultimo complemento di arredo che non dovrebbe mai mancare nella casa è il kit portasapone per il bagno. La scelta di questo strumento permette di evitare lo sporco sulla superficie del lavandino, ma è anche una maniera intelligente per sistemare saponi liquidi e saponette. In base allo stile del bagno si possono scegliere accessori in pietra naturale, molto belli da vedere e che si armonizzano perfettamente con la maggior parte dei tipi di arredo. Molto apprezzati sono anche quelli con linee tondeggianti o con richiami orientali.