Il ritorno della carta da parati

La carta da parati era sinonimo di lusso e agio nell’antichità e oggi è tornata di gran moda anche nelle case più moderne e piccole.
Proprio così perché la tappezzeria è in grado di sottolineare lo stile dell’ambiente e spesso può dare un look diverso, più fresco o romantico, contemporaneo o vintage a scelta. Rendere qualsiasi stanza domestica all’avanguardia e di classe è facile e basterà abbinare la giusta carta da parati ad esempio a mobili e complementi vintage o classici per avere una casa davvero di tendenza ma pure senza tempo. Ecco tutti i nostri suggerimenti rubati agli interior designer più in voga del momento.

La carta da parati per un mood moderno e iconico

In una casa accogliente, magari arredata grazie a mobili di forgia artigianale e rigorosamente Made in Italy, la carta da parati può dare quel quid in più che non guasta mai e abbinarsi alla perfezione al mood contemporaneo. Sicuramente i mobili in legno e dal gusto classico sono sempre di moda e dureranno davvero tantissimi anni, ma spesso si ha la necessità di vivacizzare l’ambiente e di renderlo affine anche al carattere e alla personalità di chi vi abita. L’interior designer Eleonora Tredici, una dei professionisti della pagina Facebook Progettazione Online, suggerisce tappezzerie dalle trame geometriche e regolari. In particolare sono perfette quelle dalle tinte verde Tiffany, ocra, azzurre, o gialle, che suggeriranno freschezza e si intonano alla perfezione alle nuance dei mobili in legno. Per le stanze da letto sono ideali le carte da parati dalle tonalità pastello giocate sempre sulle trame geometriche o su fantasie tono su tono. Queste in particolare donano serenità e dormire in una stanza arredata con mobili di classe in legno e colori tenui garantirà sonni ristoratori e il massimo del relax. Non solo, gli arredi ed i complementi artigianali in legno scuro saranno perfetti anche se accompagnati da carte da parati black&white: in questo caso il mood moderno è sicuramente anche senza tempo ed iconico. Infine, se si ha un mobilio in legno chiaro, questo starà benissimo con tappezzerie dalle texture 3D in tessuto e magari impreziosite con greche e disegni piccoli e dettagli luminosi in oro, argento, rame o tocchi di colore metallizzato. L’idea in più, sempre suggerita dalla interior designer Tredici, è quella di abbinare la carta da parati ad altri complementi come i cuscini, le gambe delle sedie o del tavolo, i dettagli delle lampade e così via. In generale tutto deve essere armonioso e anche se la tappezzeria deve dare quel quid in più, complementi e colori devono essere omogenei e accordarsi al meglio tra loro. Sicuramente scegliendo le nuance e i suggerimenti di questo testo non si sbaglierà e l’atmosfera sarà accogliente e raffinata al di là della tappezzeria scelta.

La carta da parati per ambienti lussuosi e tradizionali

Per ambienti tradizionali si intendono stanze domestiche arredate con mobilio artigianale, o comunque realizzato in legno, dal gusto appunto classico o vintage. Questi complementi rendono già gli ambienti molto eleganti, raffinati e unici, ma per chi vuole davvero avere una casa personalizzata al massimo e decisamente lussuosa sono perfette le carte da parati. In commercio se ne trovano davvero di ogni tipo, ma Tredici consiglia quelle dalle trame e dai disegni in stile Barocco, a scelta se con trame mini oppure over size. Solitamente si tratta di greche sinuose e che ricordano anche foglie e fiori stilizzati, figure geometriche ma rese dolci e armoniose come fossero creature naturali. Le più amate sono senza dubbio quelle tono su tono che spesso stancano meno e sono un po’ più discrete, perfette da abbinare a mobili in legno sia scuri che chiari. Le colorazioni ideali per maggiorare l’effetto lussuoso comprendono il total black, il panna, i beige, il rosa, l’azzurro, il bianco perla, il marrone, il grigio e il tortora, nuance raffinatissima e disponibile in sfumature davvero eterogenee. Per chi cerca invece qualcosa di estremamente lussuoso e anche stravagante potrà optare per carte da parati con dettagli metallizzati, perlescenti o 3D, magari che assomigliano ad arazzi e che sembrano veri tappeti da parete. In questo caso è bene avere un mobilio realizzato completamente nella stessa essenza di legno e meglio se dalla colorazione omogenea scurissima o molto chiara. Questo perché una tappezzeria così diventa già protagonista da sola della stanza e aggiungere anche dei mobili sontuosi andrebbe a rendere il tutto troppo caotico e poco armonioso. Decisamente belle sono anche le carte da parati con disegni in oro, argento o rame e che spiccano su fondali neri o comunque a contrasto. Queste tipologie sono perfette soprattutto nelle stanze da letto, nello studio o nel bagno, si perché esistono tappezzerie ad hoc per gli ambienti umidi o caratterizzati dagli sbalzi termici, proprio come questa stanza e la cucina. Infine, per sottolineare la sontuosità e la magnificenza dei mobili in legno vintage o artigianali si possono scegliere carte parietali anche declinate in nuance più vivaci come l’azzurro, il blu, l’arancione, il rosso pompeiano, il porpora, il giallo, il viola, il verde bosco e il fucsia.

La carta da parati per stanze romantiche e senza tempo

Sicuramente per sottolineare il pregio di mobili Made in Italy e per definire uno stile romantico e senza tempo anche le già citate carte da parati Barocche sono perfette. Ma più di tutte sono quelle fiorate a dare quel tocco rasserenante e magico che non guasta mai e che col passare del tempo resterà sempre attuale e sognante. Sul mercato si trovano varianti di ogni tipologia, materiale e colore e anche le versioni stilizzate sono perfette, specie se si vuole conferire all’intero ambiente un mood contemporaneo. In questo caso i colori topic sono quelli vivaci e cosiddetti squillanti, capaci di attirare l’attenzione ma di non stancare e di accordarsi alla perfezione soprattutto con mobili in legno compatto e con poche venature visibili. Decisamente più sontuose e romantiche sono le carte da parati con trame fiorate che ricordano quelle dei tessili degli anni ’40 e ’50, perfette in abbinamento ad arredi artigianali dalla forgia vintage. Qui i colori ad hoc sono l’arancio e il giallo mixato al verdone o al verde oliva, all’ocra e al blu, ma si trovano varianti che possono accontentare davvero tutti, anche chi ha i gusti molto particolari o al contrario molto semplici. A non passare mai di moda sono le carte da parati con fiori di media grandezza e dalle fattezze molto realistiche: rose, ortensie, calle, iris, orchidee, bambù, baobab e flora tropicale sono i protagonisti dei modelli consigliati da Tredici. I colori sono tantissimi e basterà scegliere quelli preferiti purché siano ben intonati con i mobili: solitamente queste tappezzerie hanno mix di colori con i quali è facile creare pendant con il mobilio artigianale Made in Italy. Infine, tornate ultimamente di gran moda, sono le carte da parati che richiamano i preziosi tessuti ed arazzi cinesi e giapponesi. Tra i protagonisti ci sono sicuramente i fiori di ciliegio, ma anche le geishe, i ventagli e i disegni tipici dell’oriente, piccoli e ricchi di fiori colorati ma raffinatissimi e mai scontati.